Webinar 2 - Monitorare azioni e interventi di politiche familiari: quali specificità
Oggetto del monitoraggio è il processo di programmazione => progettazione => attuazione delle politiche e dei servizi per la famiglia. Il costituendo osservatorio può focalizzare la propria mission sul monitoraggio dell’intero e complesso processo di programmazione => progettazione => attuazione; oppure delle singole fasi/azioni che lo caratterizzano, approfondendo:
- le politiche,
- i fabbisogni degli utenti,
- i progetti,
- i servizi,
- le fonti di finanziamento, ecc.
Il webinar ha l’obiettivo di definire l’oggetto o gli oggetti di monitoraggio a partire dal mandato istituzionale e normativo del Dipartimento delle politiche per la famiglia, favorendo condivisione e integrazione con i fabbisogni delle Regione, degli Enti locali e dei territori, relativamente al processo di programmazione => progettazione => attuazione.
Nella fattispecie:
- il Dipartimento monitora e valuta per assolvere alle funzioni attribuite dall’art, 18ter del DPCM del 23 luglio 2002 che prevede, tra le altre: l’elaborazione e il coordinamento delle politiche nazionali, regionali e locali per la famiglia; il monitoraggio e la valutazione delle politiche; il supporto all’attività dell’Osservatorio nazionale per l’infanzia e l’adolescenza.
- La Regione valuta per assolvere alla propria funzione di governo ovvero trarre suggerimenti per indirizzi di politica sociale regionale.
- La Provincia (ente/funzione ormai cancellata, anche se da verificare sul territorio) valuta per assolvere meglio al proprio compito di sostegno e coordinamento dei territori e di “cerniera” fra Regione ed ambiti.
- Gli Ambiti o Distretti sociali valutano per conoscere gli esiti operativi della propria azione e riprogettare le politiche sociali locali nei successivi atti programmatori.
- I territori, rappresentati dai cittadini, dal terzo settore e dal privato sociale, hanno “diritto alla conoscenza” che nell'approccio anglosassone diventa uno strumento efficace di controllo democratico dell'operato della PA.
Pertanto, il webinar rappresenta l’occasione per rimarcare l’importanza, per ogni attore coinvolto nel processo decisionale e successivamente nell’attuazione di una politica, dell’adozione di un sistema di monitoraggio da applicare all’intervento stesso; allo scopo di apprendere e riscontrare quanto previsto e quanto realizzato e, soprattutto, di generare nuove idee. Non marginale è, poi, l’attenzione alla natura “familiare” degli interventi/servizi/progetti da valutare.
Il webinar è articolato in:
- un intervento teorico sull'oggetto da misurare nel processo di programmazione => progettazione => attuazione delle politiche e dei servizi per la famiglia
- due interventi di natura applicativa relativi alle esperienze esperite da Amministrazioni pubbliche
- un intervento di chiusura con risposta alle eventuali sollecitazioni provenienti (via chat) dai partecipanti.
Nella fattispecie l’erogazione del webinar n.2 è prevista il 5 novembre 2015 con il seguente programma:
Orario | Relatore | |
ore 10.00 |
Accoglienza |
Formez |
ore 10.05 | Le specificità delle azioni e degli interventi da monitorare nelle politiche familiari |
Dott. Francesco Belletti |
ore 10.20 | Cosa monitorare? Il punto di vista della Regione |
Dott.ssa Sandra Benedetti |
ore 10.40 | Cosa monitorare? Il punto di vista dell’EE.LL |
Dott.ssa Francesca Di Mastropietro |
ore 11.00 | Cosa monitorare per il terzo settore |
Dott. Marco Giordano |
ore 11.20 | Facciamo il punto | Dott. Francesco Belletti Direttore del Cisf (Centro internazionale studi famiglia) e componente dell’Osservatorio nazionale sulla famiglia |
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